Fervono i preparativi in quel di New York per la Fashion Week, dove verranno presentate le collezioni maschili di noti stilisti per la prossima stagione calda. Ma non è tutto, in ballo c’è una vera e propria disputa legale. Recentemente il Council of Fashion Designers of America (Cfda), la trade association che ingloba oltre 450 designer di abbigliamento e accessori, ha citato in giudizio Fashion Week Inc., l’agenzia che si occupa personalmente della vendita dei biglietti per gli eventi connessi alla settimana della moda newyorkese, rivendicando l’utilizzo esclusivo della denominazione New York Fashion Week.

Secondo quanto spiegato dal portale The Fashion Law, nonostante il sistema statunitense di proprietà dei brand segua una procedura regolamentare first-to-use, che permette l’uso del nome di un marchio non in base alla tempestività della registrazione presso lo United States Patent and Trademark Office, quanto l’essere i primi ad averlo utilizzato. Il Trademark Trial and Appeal Board ha al momento respinto il caso, lasciando la situazione in stallo. La questione non è affatto semplice nè superficiale come sembra.

La spiegazione a tutto ciò spetta agli esperti di legge. Il Cfda può usare la sigla ‘Nyfw’ per riferirsi alle sfilate, allo stesso tempo Fashion Week Inc, che ha appunto registrato il marchio, può fare riferimento agli eventi “di intrattenimento connessi alla settimana della moda”. In più, quest’ultima pare avere il pieno diritto di imporre ad altri di non usare il proprio trademark ”fashion week”. Al momento non ci sono chiarimenti, ma sicuramente le novità non tarderanno ad arrivare. Stay tuned.