Raf Simons non sarà più il direttore creativo di Dior. Lo ha annunciato oggi Sidney Toledano, CEO della maison, con un comunicato ufficiale nel quale ha anche spiegato i motivi che hanno portato lo stilista belga a questa drastica decisione.

“Dopo una lunga e accurata riflessione, ho deciso di lasciare la mia posizione come direttore creativo di Dior. È una decisione basata esclusivamente sul mio desiderio di focalizzarmi su altri interessi della mia vita, soprattutto sul mio brand e sulle passioni che esulano dal mio lavoro”. Con queste parole Raf Simons ha comunicato l’abbandono di uno dei scettri più desiderati della moda, quello che rappresenta una delle grandi eredità del grande stilista Christian Dior. Simons è entrato nella maison nel 2011, dopo il famoso e controverso licenziamento di John Galliano. La sua prima collezione fu un successo e viene tutt’ora ricordata dalla stampa come una delle più belle. Un new new look dei nostri giorni, come era stato definito agli esordi di un percorso che oggi Simons ha deciso di interrompere.

10671372_10206272883595063_8732792956906477591_n

Una notizia che ha certamente scosso nel profondo il mondo del fashion, ma che era già nell’aria da un po’. Le sue ultime collezioni, tra cui quella primavera/estate presentata alla Paris Fashion Week sono state infatti molto criticate, in quanto non in grado di rispecchiare al massimo quello che è il carattere e l’animo della casa di moda francese. Ora il punto di domande sorge spontaneo. Chi sarà il successore di Raf Simons? C’è chi azzarda un ritorno di John Galliano e chi invece punta su Riccardo Tisci, attualmente impegnato alla direzione creativa del brand Givenchy.