Avete mai visto quel film, Footloose, il cui nucleo si incentra sulla storia di una cittadina nella quale è vietata la musica rock e la danza in quanto strumento trasgressivo e “demoniaco”?
Più o meno una cosa simile è avvenuta in Olanda, a Nieuw West, con una sola differenza: non si tratta di un film.
Nieuw West è uno degli otto distretti municipali di Amsterdam, 133mila abitanti e tante etnie diverse con prevalenza di immigrati islamici.

Un paese così libero e democratico come l’Olanda sembra non necessitare di regole precise in quanto corretto, tollerante e ecologico (si dice infatti “paese delle biciclette”).
Eppure a Nieuw West una regola è stata imposta e riguarda l’abbigliamento: “Le dipendenti non devono indossare una gonna o un vestito che arrivino sopra il ginocchio, e gli stivali al ginocchio sono inappropriati durante il lavoro al banco“.

In parole povere, quindi, è stato vietato l’utilizzo di gonne e minigonne e di stivali sopra al ginocchio, le dipendenti sono costrette ad indossare solo jeans o pantaloni.
Una regola eccessiva che sembra provenire da un unico episodio nel quale una dipendente pare abbia indossato una minigonna poco consona all’ambiente lavorativo, che si sarebbe potuto arginare con un rimprovero o con una sospensione temporanea dell’attività lavorativa.
Vietare totalmente un indumento è scorretto, oltre che impossibile.

Si può imporre a qualcuno come vestirsi?
Questa è la riflessione verso cui verte il mondo della moda, una domanda banale che ha, nonostante la sua prevedibilità, una risposta vera, fiera, che nasce dal cuore e finisce con la rivendicazione dei propri diritti.
È come se un giorno ci svegliassimo e decidessimo che una tale sciarpa o una tale scarpa non può essere utilizzata, che un tale dolce o una tale pizza non può essere mangiata, che una tale auto rispetto ad un’altra non può essere guidata, e questo solo per le cose più frivole.
Ma il decoro può aderire ad un abbigliamento piuttosto che ad un altro?

Le dipendenti di Nieuw West hanno ignorato il comando rispettando il Rokjesdag, ovvero il giorno di primavera nel quale le donne olandesi abbandonando i pantaloni per le gonne.
La moda non si piega a nessun divieto, è libera espressione della personalità e come tale è un diritto che va rispettato, le donne lo sanno.