Versatili, comodi e classici: stiamo parlando dei jeans, il capo che ha fatto il suo esordio nel lontano 1860 in America per poi raggiungere il suo picco di popolarità negli anni Settanta in Europa. Fino ad allora considerato un indumento comodo per il lavoro o per le passeggiate domenicali, negli anni dei figli dei fiori il jeans inizia a essere un culto, non più un semplice capo di abbigliamento.

Simbolo di una filosofia di vita e di un modo di pensare, il denim inizia a spopolare come emblema di uno status sociale. Donne, uomini e bambini di ogni età e di qualsiasi generazione sono stati conquistati e travolti dal nuovo must-have della moda: tutti, ma proprio tutti, avevano nel loro armadio almeno un paio di blue-jeans, un vero e proprio passepartout per ogni occasione ed evenienza.

Ora però il semplice blue-jeans non basta più. Il fashion world chiede di più a questo tessuto, che essendo molto versatile, si adatta perfettamente a tutte le esigenze. Ed ecco che arriviamo alla nuova tendenza di questa primavera/estate 2015: il jeans ricco di dettagli. Perché il semplice e classico denim ha stancato, ora si punta all’eccesso e allo sfarzo.

Dettagli in ogni dove, particolari che lo contraddistinguono, mantenendo però la sua natura casual. Da Dolce & Gabbana e i suoi jeans tempestati di pietre preziose, al denim alla House of Holland con qualche toppa a forma di fiore qua e là, per arrivare alle perle eleganti e raffinate del blue-jeans di Tu Es Mon Tresor. Un vero e proprio cambio di rotta per il denim, non più capo casual e classico, ma raffinato e sfarzoso.

Il jeans muta dunque la sua essenza e natura: dimenticatevi di quella tela bianca, a tratti scialba e banale. Ora il denim è haute-couture.