Nessun sequel cinematografico per l’amatissimo Il Diavolo veste Prada, film tratto dall’omonimo libro di Lauren Weisberger, ma ben presto la storia di Andy Sachs e della terribile, quanto glamour, Miranda Priestly potrebbe approdare a Broadway come musical.

L’idea è del produttore Kevin McCollum, vincitore del Tony Award, che tra i suoi progetti ha anche quello di adattare a musical Mrs. Doubtfire. Secondo i rumors, Meryl Streep– che nel film del 2006 diretto da David Frankel ha interpretato il ruolo di Miranda Priestly, direttrice della prestigiosa rivista di moda Runway– sarebbe disposta a ricoprire i panni dell’amato personaggio. Notizie positive sembrerebbero arrivare anche da Emily Blunt, che nel film ha interpretato il ruolo di Emily, la cinica assistente della gelida Miranda. Ancora nessuna notizia da parte di Anne Hathaway, anche se nel 2014 l’attrice ha dichiarato di voler interpretare nuovamente il ruolo della neo laureata Andy nel sequel del film.

La storia è ambientata nella caotica New York dove Andy Sachs, neo laureata con il sogno di diventare scrittrice e totalmente disinteressata alla moda, dopo un colloquio per Runway, rivista di moda più potente al mondo, viene ammessa come assistente personale dell’esigente direttrice Miranda Priestly. Quello che ad Andy sembra un trampolino di lancio per raggiungere il suo obiettivo di diventare scrittrice per diverse testate importanti si rivela invece un incubo. La ragazza, non resasi conto di tutto il lavoro e l’impegno che c’è intorno a Runway, si ritrova a lavorare giorno e notte e a soddisfare le esigenze della sua direttrice, mettendo così largamente da parte la sua vita privata che, a poco a poco, cade a pezzi. Nel corso della storia Andy subisce una metamorfosi in fatto di stile, adattandosi ai canoni estetici richiesti da una rivista di quella portata. Dopo quasi un anno di lavoro a Runway, Andy viene scelta da Miranda per accompagnarla come assistente personale a Parigi durante la settimana della moda. La ragazza accetta a malincuore sapendo che quello era il sogno della collega Emily, molto più appassionata alla moda di lei.
Celebre è la frase che questa dice ad Andy dopo aver appreso la notizia che non sarà lei ad accompagnare Miranda durante la Paris fashion week: “Ti sei venduta l’anima la prima volta che ti sei messa un paio di Jimmy Choo! Tu non te li meriti, mangi carboidrati cristo santo!”
Durante il viaggio a Parigi Andy, che involontariamente si è fatta trasportare dallo scintillante mondo della moda, si rende conto di non volerci più fare parte e così dà le dimissioni da Runway e rimette in sesto la sua vita privata.

Una storia quasi autobiografica, anche se l’autrice ha precisato che personaggi e fatti sono puramente inventati, scritta da Lauren Weisberger che in passato è stata l’assistente di Anna Wintour, direttrice di Vogue America.