L’inverno è una stagione enigmatica, ci si aspetta sempre che nasca dai grandi centri di produzione moda una nuova tendenza, un nuovo stile di vita.
L’inverno 2016 ha portato con sè un nuovo vento proveniente dalle strade newyorkesi: si tratta delle “bare legs“, ovvero una tendenza per la quale non ci si avvale più dell’utilizzo dei collants.
Gambe nude” è la traduzione letterale, gambe nude a più non posso.

Si pensa a un movimento di affermazione della potenza e forza femminile, l’energia calzante e pungente della giovinezza, la libertà di riappropriarsi del proprio corpo e di utilizzarlo per tutte le stagioni, scoprendo quel candore che per tanto tempo era stato celato.
Le gambe nude in inverno non indicano che non ci si può permettere i collants ma piuttosto il contrario. Ci si può permettere di non indossarli.
Nessuna tutela dal freddo, la neve non spaventa.
Certamente più facilitate sono le donne di colore, con la pelle scura, che non hanno bisogno di autoabbronzanti o di lunghe vacanze al mare per potersi scoprire anche nella stagione più fredda, al contrario di tutte quelle donne che hanno la carnagione chiarissima come la luna.

L’idea delle gambe nude ha avuto inizio con la moda dei jeans con strappi. Prima che le maggiori case produttrici di denim proponessero una vastissima scelta di tagli, lavaggi, o look “usati”, c’erano i jeans coi buchi alle ginocchia, la prima forma di customizzazione del denim.
Gli strappi ai jeans sono stati per molte donne “una storia da raccontare“.
Si sono evoluti, poi, in strappi sempre maggiori fino a scoprire una gran parte della coscia o della gamba a seconda di dove fosse l’altezza del taglio.

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Fino a non aver più bisogno del jeans.

Ad oggi le gambe nude in inverno sono un must con gli stivali alti fino o sopra al ginocchio.
A far da cornice alle gambe nude sono gli shorts, minigonne e abitini di ogni tessuto, dal più leggero al più pesante.

O, alternativamente, al posto degli stivali alti sopra al ginocchio, calze lunghe sempre sopra al ginocchio che snelliscono la figura.

O, ancora, gambe (completamente) nude con ai piedi decollete o stivaletti.

Sono così scomparsi tutti quei problemi che attanagliano le donne che indossano, ancora oggi, i collants.

Ma quali sono i “pro” delle gambe nude?
• nessuna patina lucida sulle gambe
• nessuna smagliatura, anzi, nessuna paura di una smagliatura
• nessun timore di sembrare più grasse, cosa che evidenziano invece i collants

I contro, come tutte le tendenze moda, ci sono e ci saranno.
Come il rabbrividire a ogni soffio di vento, la pelle d’oca e il colore violaceo-anemico delle gambe.
Del resto, un solo vecchio detto è certo:

chi bella vuole apparire, un poco deve soffrire