Terzo giorno della Milano Fashion Week e a dare il buongiorno a tutte le fashioniste ci ha pensato uno dei grandi uomini che ha fato la storia della moda italiana: Giorgio Armani.
Al Teatro Armani è stata presentata la collezione autunno/inverno 2016-17 “New Pop” che accosta il gusto elegante tipico della maison alle mode del momento.
Non è stato un normale show quello di Giorgio Armani, tra luci soffuse e laser al neon è sembrato di tornare alle elementari, quando la maestra faceva disegnare triangoli, quadrati e cerchi sul quaderno.
Questa volta niente fogli A4, la tela erano gli abiti sulle quali spiccavano le forme geometriche più semplici, ma con colori sgargianti. Righe o punti fucsia, verdi e gialli sono stati stampati sui capi realizzati in pelle e vernice nera, come se fossero starlight che illuminano la notte.
La collezione gioca molto su tonalità e forme, Armani sembra un pittore noeplastico, i colori primari e i disegni basilari sono mixati tra loro come se fossero quadri di Mondrian. Anche questo, infatti, è il lavoro di un grande artista, ma la sua tavolozza è tutt’altro che convenzionale.
Lo stilista ha presentato il suo speciale arcobaleno, un poncho di pelliccia a righe orizzontali che affianca le tonalità del grigio, del blu e del verde.
Tra fantasie che ricordano l’infanzia, la donna di Armani non perde la sua femminilità. La semplicità è il punto di forza di questa linea, che si ispira alle fantasie geometriche di moda negli anni ’80 ma le reinterpreta, con un gusto sofisticato, in chiave moderna.