Dopo aver lasciato le passerelle milanesi, la Men Fashion Week si sposta nella romantica Parigi, che ospiterà fino a giorno 28 le collezioni prêt-à-porter della moda uomo per la prossima primavera-estate 2016.

Ad aprire la settimana della moda parigina è stato Valentino, che ha portato in passerella un uomo dall’animo giovane e nomade, alla continua ricerca di se stesso tra i luoghi esotici del mondo.
Ispirati da “Le vie dei canti”, romanzo e diario di viaggio scritto da Bruce Chatwin, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli– direttori creativi della maison- hanno realizzato una collezione ricca di ispirazioni esotiche, giovanile e moderna, ma soprattutto ricca di dettagli, tessuti, stili e fantasie che la rendono un po’ “sconnessa”. Non segue infatti un filo condutture, la linea inizia con un protagonismo assoluto del color cachi abbinato a tonalità pastello e si conclude con il total denim accompagnato da trench in patchwork e giubbotti a fantasia militare.

Dai fiori tropicali e gli ananas stampati su camice, pantaloni, slip on, zaini portati a mano e clutch da uomo della prima parte della linea, si passa poi dallo stile più etnico, ricco di dettagli cuciti meticolosamente a mano, a quello da motociclista fatto di giacche in pelle, giubbotti di jeans e completi total black. Ma l’evoluzione dell’uomo Valentino non si ferma, e sul finire abbraccia la cultura orientale riportando animali tipici della cultura cinese, come il dragone, nei vari capi. A concludere il viaggio del nomade firmato Valentino è il look total denim che, tra capi workwear, jeans scoloriti, trench in patchwork o dal sapore militare e giacche metallizzate, ha dato alla collezione un tocco di blu che ricorda il cielo e il mare.

credits photo: Vogue.fr