Festeggiato il mezzo secolo, Pronovias, amatissimo dalle spose di tutto il mondo, si prepara a presentare la sua nuova collezione. Vediamo dunque come e quanto è cambiato l’abito nuziale e l’interpretazione di esso che ha avuto la maison in 50 anni di successi.

Nata sulle orme della boutique specializzata in pizzi e ricami El Suizo di Barcellona, la Maison Pronovias è ancora oggi leader a livello mondiale con 163 boutique mono marca e 4.000 punti vendita presenti in 90 paesi.
Grazie alla retrospettiva per il 50esimo anniversario della maison, possiamo ripercorrere l’evoluzione dell’abito da sposa e le collaborazioni che negli anni che ne anno affermato il successo, come Pedro Rodríguez negli anni Settanta, Francesco Arena negli anni Ottanta, Manuel Mota negli anni Novanta, Emanuel Ungaro, Valentino o Badgley Mischka nei primi Duemila e l’ultima con Elie by Elie Saab.

Un’istantanea dalla sfilata del 1968 ci riporta indietro nel tempo, abiti morbidi e fluidi, in linea con la tendenza hippies. Il velo cortissimo è portato, in vero stile sixteen, con coroncine di fiori.

pronovias.it
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1971 l’abito da sposa si semplifica.
Linea squadrata e scampanata, adornato con particolari semplici ma d’effetto, rispecchia in tutto il senso di libertà e lo stile di vita che caratterizzarono gli anni settanta.

marieclaire.it
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Verso la fine degli anni settanta l’abito da sposa subisce una mutazione di linee e forme, ritornano in auge le silhouette avvitate, con maniche ampie e pizzi leggerissimi che creano effetti di trasparenze nella parte superiore, che è caratterizzata in questi anni dal collo dalla pistagna bassa.

Lo sfarzo e l’eccesso degli anni ottanta con l’eccentricità delle forme e soprattutto delle grandi maniche a sbuffo, si riduce con l’inizio degli anni novanta che vedono la sposa più raffinata. Gli accessori e i volumi non mancano, ma sono ridotti e concentrati soprattutto sugli strascichi, le linee sono a tubino aderenti con volumi sulla parte posteriore.

Abito Pronovias del 1993
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La metà degli anni novanta si caratterizza, per gli abiti Pronovias, con scolli quadrati che riprendono nelle forme quelli delle dame di corte dell’ottocento, bustini e gonnelloni rivisitati con varie ampiezze e tessuti, fanno da padrone in questo arco di decennio.

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dalla mostra di Pronovias l’abito Egeo del 1995

Dal 2000 in poi la casa di moda ha un vasto assortimento di linee e modelli che si caratterizzano per l’uso del pizzo più pregiato, per la qualità dei tessuti e l’eccellenza delle lavorazioni. Le linee più in voga sono a sirena con strascico e quelle leggere ed eteree che riprendono le linee del new look, con taglio in vita e gonnellone in voille. Le bellissime lavorazioni del pizzo ricamato con cristalli sono una prerogativa della casa di moda che porta avanti il suo successo negli anni regalando in ogni collezione abiti sempre più stupendi.