Gioia, lacrime, sorrisi, amore. Il giorno del matrimonio è uno dei più importanti nella vita di ogni donna. Il più bello, il più ricco di emozioni. E si sa, l’abito da sposa gioca un ruolo fondamentale. Prima, quando lo si deve scegliere, durante, quando tutti gli occhi degli invitati saranno puntati su di lui, e dopo, quando si riguarderanno le foto di quel giorno. Insomma, quasi un’ossessione. Crisi isteriche, di ansia e panico potrebbero colpire ogni futura sposa intenta a passare da un atelier all’altro, tra pizzi, lustrini, tulle, corpetti. Velo sì, velo no? Con strascico, a sirena, principesco, retrò. Il loro scopo è uno solo: fare sentire ogni sposa la donna più bella del mondo nel giorno del sì. Il dilemma, quindi, nel momento della prova, è uno solo: “Mi sta davvero bene?”.

Se avete appena messo al dito un bel brillante di fidanzamento (uomini, questa è per voi) e il vostro secondo pensiero è la scelta dell’abito, ma non sapete assolutamente da dove partire per scegliere quello più adatto al vostro stile e alla vostra silhouette, o volete semplicemente continuare a sognare in attesa della fatidica proposta, ecco dieci abiti da sogno del cinema e delle serie tv, dai quali poter prendere ispirazione.

1-ANNE HATHAWAY e KATE HUDSON – «La mia migliore nemica»

Nella commedia da Gary Winick del 2009, le due amiche Anne Hathaway e Kate Hudson sono alle prese con l’organizzazione del matrimonio perfetto, ma rischiano di rovinare il loro lungo rapporto a causa dello stress per le nozze. A unirle è l’amore per gli abiti da sposa di Vera Wang. Liv (Kate Hudson) sceglie un abito bianco senza spalline, caratterizzato da un corpetto decorato e strati di tulle senza fine per la gonna, che ricorda quella di una vera principessa. D’obbligo il velo, per creare un effetto di continuità con la parte bassa. Emma (Anne Hathaway), invece, si innamora di un modello asimmetrico a sirena, color avorio. L’originalità di questo abito sta proprio nel suo taglio: un gioco di pieghe e volumi, che scende fin sotto al bacino e armonizza lo squilibrio dato dalla presenza di un’unica spallina (l’altra è stata rotta durante la lotta con la sua amica/nemica), lasciata cadere appositamente sul braccio. Se amate la semplicità, ma non volete rinunciare a un tocco di freschezza e avete una silhouette longilinea, alta e slanciata, la linea a sirena è perfetta per voi.

2-AMANDA SEYFRIED – «Mamma Mia!»

In Mamma Mia!, film di Phyllida Lloyd del 2008, Sophie (Amanda Seyfried) è protagonista di una cerimonia molto hippie in Grecia, e l’abito non poteva che essere a tema. Un po’ hippie, un po’ bohemien, lascia scoperti i piedi (nudi, ovviamente) senza rinunciare ad un piccolo strascico, che ne aumenta il fascino. La gonna è ampia, a più strati di velo e con piccoli disegni di fiori che sembrano ricamati. Sotto il petto, decorato con intrecci di tessuto, un nastro di seta bianca dà un tocco di luce ad un abito altrimenti troppo opaco. Anche al classico velo è aggiunto un tocco hippie: una coroncina di fiori, perle, perline e altri decori, ottima soluzione se vi piace l’effetto del diadema, ma in chiave meno principesca, e volete rendere più moderno il velo. Questo abito è particolarmente adatto ai matrimoni all’aria aperta, sulla spiaggia o sull’erba, purché a piedi nudi. Dovete sentirvi hippie nello spirito, libere di camminare scalze per entrare in contatto con la natura e desiderare un bouquet di fiori di campo anziché di rose.

3-KRISTEN STEWART – «The Twilight Saga, Breaking Dawn part. 1»

L’abito scelto da Bella per coronare il suo sogno d’amore con il vampiro Edward è la dimostrazione di come, talvolta, un abito dalle linee classiche, pulito, semplice, possa nascondere dettagli inaspettati che contribuiscono a renderlo unico. Un abito in raso classico, firmato da Carolina Herrera dal taglio raffinato ed elegante. Il corpetto, visto da davanti, è molto semplice: uno scollo a V appena accennato, maniche lunghe con qualche decorazione in pizzo sui polsi. Sulla schiena, invece, si mostra in tutto il suo splendore: un bellissimo disegno ricamato e un sensuale gioco di trasparenze, con una fila di bottoncini che corrono lungo la curva della schiena, esaltandone la forma. Per non coprire questo particolare, optate per un’acconciatura raccolta, magari uno chignon basso e voluminoso, al quale applicare un leggerissimo velo con un fermacapelli tempestato di brillantini. Pensate che un abito del genere sia adatto solamente al più classico dei matrimoni? Vi immaginate mentre percorrete la navata centrale della chiesa, calpestando un tappeto di petali bianchi tra gli sguardi commossi degli invitati? E poi il riso, il rinfresco, i festeggiamenti? Bene, vi basterà guardare le immagini delle nozze tra Bella e il suo vampiro per ricredervi. Un bosco, alberi altissimi e cascate di fiori bianchi ovunque a incorniciare il loro amore.

4-KIRSTEN DUNST – «Melancholia»

Originalità e unicità sono le due parole chiave che descrivono questo vestito, visto nel film di Lars Von Trier. L’abito di Justine (Kirsten Dunst) è composto da un corpetto senza spalline, che mette in risalto il décolleté, e da una gonna in tulle, molto ampia, a balze, perfetta per dare un’idea di leggerezza. Tutta l’attenzione viene catturata dalle vistose rose sulle spalle, che richiamano il tessuto del velo e il fiore sulla gonna. Se avete i capelli lunghi, sarà inevitabile raccoglierli, altrimenti l’abito perderebbe tutta la sua bellezza.

5-OLIVIA WILDE – «Rush»

Pensate che le scollature non siano adatte a chi non ha un seno abbondante? Sbagliate. Certo, occorre scegliere quelle giuste. L’abito di Suzy Miller (Olivia Wilde), sposa di James Hunt, nel film diretto da Ron Howard, presenta una profonda scollatura sia davanti sia dietro, che vivacizza la sua linea semplice, non aderente né troppo ampia. La parte superiore è decorata in pizzo, quella inferiore, invece, è liscia. Nella pellicola è stato abbinato a scarpe aperte con un piccolo plateau e tradizionali perle come orecchini. Le spalle non sono completamente scoperte, grazie alle piccole maniche in pizzo. In pizzo è anche uno strato del velo, reso ancora più voluminoso dall’acconciatura raccolta bon ton.

6-AUDREY HEPBURN – «Cenerentola a Parigi»

Come dimenticare lo splendido abito da sposa firmato Givenchy, indossato da Audrey Hepburn (solamente in qualità di modella) nel film musicale Funny Face (Cenerentola a Parigi) del 1957, diretto da Stanley Donen. Il vestito di Jo è formato da uno splendido corpetto con collo a barchetta e piccole spalline, simile ai costumi di scena delle ballerine di danza classica. Una silhouette perfetta, elegante e raffinata, con punto vita in risalto per un modello oggi attualissimo, adatto alle spose che non cercano il classico abito lungo e vogliono mostrare le scarpe, che dovranno essere scelte con estrema cura.

7-ANNE HATHAWAY – «Principe azzurro cercasi»

Le future spose che hanno sempre sognato un matrimonio in grande stile, con un abito da sposa da principessa, indimenticabile, non possono rimanere indifferenti di fronte all’abito che Mia Thermopolis (Anne Hathaway) indossa alle sue nozze. Il suo vestito da sposa è raffinato ed elegante, ispirato a quello realmente indossato da Claire del Belgio per sposare il principe Laurent, nel 2003. Le maniche a tre quarti sono in pizzo, così come la parte più alta del corpetto: il taglio della scollatura è orizzontale, ma movimentato dal ricamo a onde. L’abito non è troppo accollato: una piccola porzione di spalle è lasciata scoperta, per una sposa che ama mescolare classico e moderno. La parte superiore dell’abito è ricoperta di pizzo, al contrario, la gonna è liscia e molto lunga, tanto da essere sollevata dai paggetti, che accompagnano la sposa all’altare. Velo e diadema completano il look. L’importanza dell’abito è equilibrata dalla scelta di non indossare né orecchini né collana.

8-SARAH JESSICA PARKER – «Sex & the City»

Alzi la mano chi non ha sognato almeno una volta di indossare l’abito da sposa messo da Carrie Bradshaw (Sarah Jessica Parker) nel giorno del suo matrimonio, anzi, non matrimonio, visto che il suo Mr Big non si è presentato all’altare. Un abito stravagante, eccentrico, fuori dal comune. Prima di scegliere l’abito di Vivienne Westwood, la protagonista di «Sex & the City» aveva provato prima tanti altri vestiti da sogno firmati Lanvin, Dior, Christian Lacroix, Carolina Herrera e Oscar de la Renta. È andata meglio la seconda volta, quando la bionda giornalista ha optato per un vestito vintage, dalla linea anni ’50, color avorio, abbinato alle celebri Manolo Blahnik blu.

9-LEIGHTON MEESTER – «Gossip Girl»

Nel corso del telefilm sono stati diversi i matrimoni organizzati e mai andati a buon fine. Uno di questi è quello tra Blair e il principe Louis. In questa occasione, la regina dell’Upper East Side indossava un abito da sogno, disegnato da Vera Wang. Un vestito principesco, in pizzo, senza spalline, stretto in vita da un fiocco in tulle, con scollatura a cuore e un velo lunghissimo. Uno stile romantico, perfetto, che non annoia mai. E poi il secondo, indimenticabile matrimonio (questa volta celebrato) di Blair Waldorf con il suo grande amore, Chuck Bass. Elie Saab è lo stilista che ha confezionato l’abito: color azzurro cielo, maniche lunghe semitrasparenti, con fiori interamente ricamati e piccoli cristalli su tutta la lunghezza. Da lasciare senza fiato.

10-BLAKE LIVELY – «Gossip Girl»

Nella puntata finale del telefilm, oltre al matrimonio tra Blair e Chuck, viene anche celebrato quello di Serena Van Der Woodsen con Dan Humphries. Il suo abito è firmato da Georges Chakra, altro grande stilista palestinese come Elie Saab. Color crema e oro (perfetto per il suo incarnato e il colore dei capelli), con corsetto e gonna in tulle in stile principessa. A completare il look capelli raccolti, orecchini pendenti in oro e il bouquet di campanule.