L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.
Dagli anni ’70 sino ad oggi le star di Hollywood hanno sempre voluto mostrare e dimostrare al mondo la loro bellezza sfacciatamente. E come farlo se non con un abito provocante e sexy?
Belli e seducenti, sono gli abiti da star che hanno scritto la storia in fatto di scandalo. Indossati per ricevere notorietà, o semplicemente per provocazione, sono gli abiti che hanno reso celebri le più famose star Hollywoodiane.

Vediamo quali sono gli abiti più scandalosi di sempre

A fare scuola in fatto di abiti scandalosi alla fine degli anni ’60 è lei: Jane Birkin. Ribelle e bellissima, indossa alla prima del film Slogan un succinto abito corto e trasparente. Coperta solo da slip, Jane Birkin rappresenta la donna audace e trasgressiva. Un’icona di stile intramontabile.

Sotto la giacca niente. Precursore degli abiti da sposa moderni, il tailleur bianco indossato da Bianca Jegger il giorno delle nozze. Disegnato da Yves Saint Laurent è composto da giacca strutturata e gonna lunga a tubino. Provocante ed affascinate entra nell’olimpo degli abiti da sposa più seducenti di sempre.

Scandaloso fu il corsetto di lingerie indossato da Madonna nel 1990 per il Blond Ambition tour. Creato da Jean Paul Gaultier il corsetto in seta dalle particolari coppe coniche è diventato ormai un oggetto di culto ed è di sicuro il bustier più famoso di tutti i tempi.

Nel 1992 la stessa Madonna rende omaggio allo stilista sfilando per lui con il famoso abito Suspender bra. L’abito face scalpore per la particolare forma che lasciava il seno completamente scoperto.

L’abito che negli anni ’90 ha creato più scalpore è quello che ha reso famosa l’attrice Elizabeth Hurley.
L’attrice, dapprima conosciuta solo come la fidanzata di Hugh Grant, indossa in occasione dell’anteprima di “Quattro matrimoni e un funerale” l’abito di ispirazione neo-punk creato da Gianni Versace.
L’abito lungo nero è tenuto insieme da grandi spille da balia dorate che lasciano intravedere i punti più seducenti dal corpo femminile. Scollatissimo, seducente e provocante come la donna Versace, l’abito venne catapultato su giornali e media di tutto il mondo, rendendo l’attrice e la casa di moda ancora più famose. La bellezza dell’abito ancora oggi viene esaltata da star come Lady Gaga che sceglie di indossarlo dopo più di vent’anni.

Il Jungle Dress indossato da Jennifer Lopez in occasione dei Grammy Award nel 2000 fu il precursore degli abiti nude look esibiti sul red carpet. L’abito in chiffon di seta completamente trasparente celava il corpo della cantante solo grazie ad effetti di colore creati dalla fantasia tropicale.

La corona di regina di provocazione va a Rihanna che ha lasciato ben poco all’immaginazione ai CFDA Awards.
La cantante ha sfoggiato un abito effetto vedo non vedo, interamente ricoperto da 216mila cristalli Swarovski creato da Adam Selman, lasciando tutti senza parole.

Miley Cyrus con il suo cambiamento drastico di look di sicuro passerà alla storia. Da ragazza della porta accanto passa a bad girl in un lampo con abito di rete bianco, intimo in vista e due dischetti neri a coprire il seno. Si fa strada sul red carpet con fare irriverente al iHeartRadio Music Festival di Las Vegas.

Non poteva mancare Lady Gaga, che di outfit stravaganti è una vera intenditrice. Oltre alle sue mise eccentriche sfoggia look che poco lasciano all’immaginazione. Famosa la jumpsuit scintillante firmata Yves Saint Laurent sfoggiata all’uscita dell’hotel Chateau Marmont di Hollywood.

La bellissima Irina Shayk sfoggia un look da capogiro all’after party degli Oscar organizzato da Vanity Fair. Artefice del clamore suscitato, l’abito realizzato da Atelier Versace che fascia il corpo della modella e lo copre nei punti salienti.