Tanto atteso dagli amanti della Apple e tanto discusso da chi odia il brand, l’Apple Watch è arrivato e ha già fatto scalpore. Lo schermo touch in vetro zaffiro, dalla forma rettangolare e coi bordi stondati richiama sicuramente lo style degli iPhone 5 e 6. Dotato di pulsante di accensione posto sul lato, è dotato di una linea hardware, proprio come gli orologi normali, chiamata digital crown, ottima per navigare nei menu e zoommare le foto.

La domanda vien da sé: ma perché scegliere l’Apple Watch piuttosto che il Gear S by Samsung? Beh, sicuramente Apple ci ha pensato ed è arrivata preparata. Il brand infatti ha deciso che il valore aggiunto del suo orologio sarebbe stata la personalizzazione. Dovendolo indossare tutto il giorno, tutti i giorni, perché non cambiare stile in base all’umore? Grazie ai diversi materiali e cinturini, è possibile creare abbinamenti nuovi tutti i giorni così da non annoiarsi mai.

Ma non solo: l’Apple Watch può essere controllato anche dai comandi vocali, grazie a Siri, e vi permette di rispondere alle telefonate e alle notifiche ricevute senza dover digitare nulla sul piccolo schermo dell’orologio.

Come se non bastasse, Apple ha pensato anche alla salute dei suoi consumatori. L’Apple Watch infatti ha quattro sensori posti sul lato a contatto col polso e misura le calorie ingerite, la durata del training, la distanza percorsa e i battiti cardiaci, dandovi anche consigli di salute. Secondo Tim Cook, infatti, l’orologio può motivare le persone a condurre uno stile di vita più salutare.

L’Apple Watch è supportato solamente dagli iPhone e il prezzo del modello base è di $349, per poi raggiungere vette come i $10.000 per il modello in oro 18 carati.

Si sa, la Apple non è mai stata economica, ma siamo sicuri che le convenga competere con gli orologi di alta classe che hanno fatto la storia? Una cosa è certa, l’Apple Watch sta già facendo parlare di sé e gli Apple lovers sono già accampati fuori dagli store.