Che la moda sia la nostra quotidianità non è certo una novità, ma da oggi quando si andrà al supermercato anche solo per comprare il latte della colazione tutte le fashion victim dovranno affrontare un vera sfida: Carrefour approda nel mercato della moda.

Dopo il lancio della collezione “Total Look” A/I 2015 di Sèbastien Jan, avvenuta lo scorso 21 settembre, la società di ipermercati ha annunciato l’uscita di una nuova capsule collection.
L’organizzazione francese aveva indetto un concorso tra cinque scuole di moda italiane che ha visto vincitrice Kristina Danilova, classe ’89, studentessa russa dell’Accademia Italiana di Arte, Moda e Design di Firenze. La stilista aveva già disegnato alcuni capi per Pitti Taste, ma questa volta a trionfare è stata soprattutto l’idea della collezione da lei disegnata: il Normcore.

Kristina Danilova
Kristina Danilova

Normalità e semplicità sono i nuovi must di una tendenza che arriva da New York e si rifà agli anni ’80. Il termine Normcore nasce, infatti, dalla contraddizione tra normal e hardcore. Kristina ha voluto portare lo stile della grande mela negli altri stati per dimostrare che non esistono differenze, bisogna solo andare oltre le diversità culturali.

La collezione si rivolge a coloro che hanno fatto della normalità il proprio biglietto da visita grazie a look semplici, cercando un ritorno all’essenzialità. Sono stati così disegnati capi minimalisti dal taglio morbido con tonalità che vanno dal nero al grigio.
Ad ispiarare la capsule collection è la spontaneità, lo stile è unisex e parte dal classico per evolversi in uno street style armonico, bisogna infatti invertire e mixare a piacere i diversi capi. I pezzi principali sono la t-shirt senza stampe, il jeans a taglio dritto, e il blazer maschile estremamente basic, adatti per una donna che vuole un guardaroba completo e un armadio piccolo.

Normcore conta pochi abiti ma vanta il fatto di essere una produzione 100% made in Italy, per questo è stato dato un occhio di riguardo ai materiali e sono stati utilizzati principalmente il cotone e la lana, anche se ovviamente non mancano la maglia e il denim. Interessante non solo per le stoffe con cui è realizzata, ma anche per i prezzi accessibili la collezione è disponibile in diversi supermercati già da inizio gennaio. Niente scuse, ora fare la spesa non è più così noioso.