Isabel Marant, stilista francese dalla vena creativa che ama mixare stili e giocare con tessuti e stampe, per il prossimo autunno/inverno 2015-2016 propone una collezione sexy dai colori freddi come il violaceo, il nero, il bianco, riscaldati dal tocco del bollente rosso fuoco sui pull e rifiniture. Il sangue bohémien scorre nelle vene delle modelle che sfrecciano in passerella facendo risuonare il tac-tac dei tronchetti neri che indossano, creando un’atmosfera intrigante.

Bottoni, bottoni ovunque scorrono lungo le cosce su gonne e pantaloni; alcuni anche inchiodati sulle spalle dando l’effetto Michael Jackson e soprattutto un tocco militareggiante. Una donna rock per l’immancabile tessiture in pelle e borchie, hippy per le minigonne volant e english per gli ankle boots. La stilista ha optato per gonne e abiti cortissimi, come se volesse far soffermare lo sguardo concentrato e incuriosito del pubblico sulle gambe scolpite delle sirene della kermesse. Jumpsuit, skinny a vita alta, cappotti, camicette e giacche si tingono di particolari motivi tribal dove il viola regna sovrano; il bianco e il nero si mixano su capi jeansati bianchi dai bottoncini neri, sui vestitini bianchi contrastati dai tronchetti neri e nelle righe su maglioncini e i maxi pull. I cappotti si accorciano, un po’oversize per la prossima stagione; camicette sblusate, arricciate e stracolorate. Le trasparenze non mancano sui vestitini e le scollature sulle camicette creano un effetto vedo non vedo grazie ai lacci intrecciati.

I dettagli sono studiati con accuratezza e singolarità: le cinture stringono la vita regalando sensualità e volume al capo; ci son quelle sottili per i pantaloni super stretch e i cinturoni annodati per i mini dress. Niente sandali per Isabel Marant, ma stivali alla coscia intagliati con pellami marroni e tronchetti alla caviglia dalla punta arrotondata abbelliti da mini bottoni rotondi argentati sul lato. Il tocco classico non manca mai nelle sue sue collezioni, ma la stilista sa sempre come rendere eclettiche e uniche le sue donne.