A partire dal 2016, sarà disponibile negli store il primo modello di scarpa sportiva New Balance con suola realizzata grazie all’innovativa tecnologia della stampa in 3D. Dopo aver già creato modelli personalizzati in 3D per gli atleti che il marchio sponsorizza, come la fondista Kim Conley, il corridore Jack Bolas o il calciatore Aaron Ramsey, il brand ha pensato di dedicarsi ad un’esclusiva collaborazione con 3D System. Questo tipo di tecnica dona alla running più flessibilità, elasticità, resistenza e leggerezza, poiché attraverso un processo detto selective laser sintering si converte la polvere DuraForm Flex TPU, di recente scoperta, in materiale solido.

Il progetto è totalmente innovativo e rivoluzionario. “Per offrire questo livello di performance, abbiamo fatto lavorare insieme degli esperti della corsa a piedi e della biomeccanica con ingegneri professionisti dei tecnopolimeri, dello sviluppo dei materiali e della progettazione generativa. Sono quei tipi di collaborazione che rappresenteranno il motore della ideazione e della fabbricazione di calzature nel futuro”. Queste le parole di Sean Murphy, senior manager aziendale esperto in innovazione e ingegneria.

3D 7

Il modello in edizione limitata verrà presentato a Boston solo nell’aprile 2016 e poi venduto in alcuni negozi selezionati in tutto il mondo, ma, già a gennaio, verrà esposto in anteprima al Consumer Electronics Show (CES), organizzato proprio dal partner di New Balance a Las Vegas. Si spera di ampliare successivamente la diffusione di questo prodotto. Correre meglio, correre più veloce, correre verso il futuro sembra essere diventato più semplice.

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