Elie Saab, stilista libanese, è oggi uno dei maggiori couturière a livello mondiale, apprezzato da dive del cinema e donne dell’alta nobiltà. Appassionato di moda sin da giovanissimo, si dedica presto alla realizzazione di raffinati ed eleganti abiti da sera e da sposa, conquistando i pareri positivi della critica libanese, e nel 1982 -appena ventenne- apre a Beirut il suo primo atelier.

Negli anni 90 gli abiti di Saab conquistano anche l’estero, in particolare l’Italia dove ancora oggi a Milano ha sede l’atelier di prêt-à-porter. Nel 1997 è l’unico designer non italiano a rientrare nella prestigiosa Camera Nazionale della Moda, iniziando così a presentare le sue collezioni durante l’Alta Moda Roma, per poi debuttare, nel 2003, a Milano con la collezione ready-to-wear.

La chiave del suo successo sta essenzialmente nella raffinatezza e nella femminilità dei suoi capi che, collezione dopo collezione, non deludono mai. Il suo stile è un incrocio tra l’onirico e il principesco, volto ad esaltare l’eleganza della donna che indossa un suo abito. I ricami, le perle, i colori tenui e sfumati, i tessuti morbidi che si muovono sinuosi al passo, fanno di Elie Saab uno degli stilisti più apprezzati, dalla critica e non solo, a livello mondiale.

La fama dello stilista libanese tra le star del cinema lo si deve anche all’attrice Halle Berry che nel 2002, anno in cui vinse l’Oscar, stupì il mondo presentandosi agli Academy con un audace abito dello stilista con corpetto ricamato ed effetto vedo-non-vedo. Anche l’anno seguente, la Berry scelse di nuovo un abito di Saab per la notte degli Oscar. Tra le sue più fedeli e prestigiose clienti ci sono anche la regina Rania di Giordania, Angelina Jolie, l’attrice indiana Aishwarya Rai Bachchan, Jennifer Lopez, che agli Academy del 2015 si è presentata con un voluminoso e principesco abito della collezione haute couture, Lily James– la Cenerentola moderna che ha scelto lo stilista durante le varie premiere mondiali del film-, Jane Fonda e Beyoncé.

Saab è inoltre uno dei pochi membri non europei a rientrare nella Chambre Syndicale de la Haute Couture, l’elitario organo di governo della couture parigina a cui solo poche importanti case di moda possono far parte. Secondo la stampa Elie Saab è lo stilista che vende più haute couture nel mondo, conquistando red carpet e non solo.