Da Parigi con amore a colpi di danza. Quello portato in passerella da Valentino è un omaggio al balletto classico, madre di tutte le danze, in una perfetta contrapposizione con l’anima dark del nero, degli anfibi, delle borchie e della pelle.
Con una romantica performance live della pianista Vanessa Wagner in sottofondo, le ballerine di Valentino hanno sfilato passando dal look total black e strong ai tenui colori delicati del cipria e dell’azzurro carta da zucchero, creando una piacevole sintonia tra questi due mondi apparentemente opposti.

Tulle, tulle e ancora tulle hanno arricchito le gonne, gli abiti e i bolerini delle modelle-ballerine abbinati a scarponcini, flat shoes e pumps dai tacchi alti.
Gli abiti in chiffon e velluto si muovono leggeri e sinuosi al passo delle modelle, presentando scollature “pericolose” e schiene scoperte. Non sono mancate le trasparenze, tanto care ai due direttori creativi della maison Valentino, appena coperte nelle zone intime da stampe o dagli inserti luccicanti, mentre gli abiti da sera si presentano ricchi di paillettes e motivi stellari.
Immancabili anche gli elementi che richiamano al balletto come gli scaldamuscoli, la calzamaglia, il dolcevita e il body abbinato alle gonne in tulle oppure alle lunghe gonne con plissé o balze e frange.

Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli hanno pensato anche ad una varietà di capispalla, dai cappotti dalle varie lunghezze, con o privi di maniche, in tinta unita, a stampe o in pvc, ai blazer, bolerini, pellicce e giubbotti di pelle.
Quasi tutte le modelle hanno sfilato con la borsa crossbody a tracolla e al collo una collana multifilo con vari ciondoli.

[credits photo: Vogue.com]