Un velo di rosso sulle labbra, una gonna, uno stiletto: non è una smodata e incontrollabile voglia di apparire, ma è essere (e soprattutto sentirsi) donna.
Vestire questi panni, nella società attuale è sempre più angusto e di notevole impegno, infatti a farsi strada sono sempre più working girl e donne che si sostituiscono in tutto agli uomini. Anche nel panorama dello stile e delle tendenze c’è stata una grande inversione e in tutte le collezioni c’è almeno una proposta di donna in tailleur e stringate o addirittura in giacca e cravatta dal perfetto stile boyish. Donne troppo mascoline che gli uomini non vedono più come creature angeliche, ma addirittura in competizione con loro, sentendosi così scavalcati e privati del loro ruolo.

È ora di riaffermare la propria femminilità, indossare un paio di stiletti e acquistare sicurezza, fiducia in se stesse. È questo che si propone di fare la Stiletto Academy, “un’idea di donne per le donne”, creata da Veronica Benini, che con questo sensuale e storico tacco ha dato un tocco in più alla sua vita.
Architetto e designer a Parigi, che in un momento particolarmente avverso ha deciso di rimettersi in piedi, rialzarsi (perché no su un tacco 12).
Un’esperienza personale che le ha dato l’idea per un’iniziativa più grande, destinata a tutte le donne che vogliano ritrovare la propria autostima.

Un percorso attraverso tacchi e donne che, come Veronica, vogliono essere se stesse, essere forti e saper scegliere. Essere Donne senza sentirsi in colpa di indossare dei tacchi e mettere un velo di rouge sulle labbra, lasciando cadere tutte le sovrastrutture createsi nel tempo.
A volte basta un tacco 12 per cambiare vita e riuscire ad esprimersi al meglio, affermare se stesse e, perché no, darsi delle seconde opportunità. La Stiletto Academy ne è pura testimonianza e sembra esser riuscita a pieno nel suo intento.

I corsi, molto apprezzati, dilagano ormai da Nord a Sud e proprio il prossimo 31 maggio sarà ospitata dalla Capitale per un workshop. In quest’occasione, insieme all’ammirato tacco 12, ci saranno profonde testimonianze: due donne che ce l’hanno fatta, hanno realizzato quello che era il sogno della loro vita e che adesso potranno dimostrare a tutte che basta solo imparare a volersi bene e mettersi in gioco. Senza farsi troppi problemi, senza guardarsi troppo alle spalle o al futuro, ma semplicemente vivendo il momento e sapendo sfruttare le occasioni. Storie emozionanti, di sopravvivenza, ma anche di forza in se stesse, esattamente come ha fatto Veronica Benini; sempre con un gran sorriso e voglia di non arrendersi.
Anni di lotte per la propria affermazione, uguaglianza di diritti e successiva conquista della parità dei sessi; un percorso che continua tutt’ora, ma questa volta su un paio di tacchi 12. Perché quando arrivi al tacco 12, puoi ritenerti all’altezza.