Ad un anno esatto dal loro primo defilé alla Scala di Milano, Dolce & Gabbana tornano a presentare la loro collezione di Alta Moda nel tempio della musica lirica.
A differenza dell’anno scorso, dove la sfilata ha avuto luogo nel foyer Toscanini, la passerella si dovrà snodare dal corridoio di platea al palco, passando sopra la bocca dell’orchestra. Le modelle sfileranno accompagnate da un sottofondo musicale del grande Giacomo Puccini, mentre alla fine della sfilata gli allievi dell’Accademia si esibiranno dal vivo per intrattenere gli ospiti invitati alla presentazione dell’esclusiva collezione.

I due stilisti, che nelle loro collezioni trasmettono l’amore per l’Italia e per il Made in Italy, hanno più volte ribadito di essere molto attaccati al celebre teatro italiano tanto da considerarlo “un’istituzione simbolo della cultura italiana in tutto il mondo”. Non solo, da poco più di un mese Dolce & Gabbana sono entrati alla Scala come fondatori sostenitori del teatro, ruolo per il quale i due stilisti sono impegnati nel versamento di 600 mila euro per un periodo non inferiore a cinque anni.

Riguardo i rumors su una possibile operazione di marketing legata al finanziamento del teatro, Dolce & Gabbana hanno risposto di non finanziare la Scala con l’intento di lucro o di pubblicità e nemmeno di volersi appropriare del marchio la Scala. “Non sfrutteremo il logo. Anzi, per la verità siamo stati noi a consigliare ai vertici del teatro ad utilizzare il marchio per produrre maglie o altri oggetti, come fanno i grandi teatri all’estero per autofinanziarsi”. I due stilisti hanno poi aggiunto: “La Scala è dei milanesi, degli italiani e del mondo intero”.