Stanchi dei soliti creativi che postano foto di paesaggi notturni, pose inedite o quadri già visti? La maison Gucci corre in aiuto e chiama all’appello tutti i giovani talenti del web, illustratori o creatori di immagini, emergenti o a metà del loro percorso creativo, ad immaginare e rivisitare opere che raffigurano i motivi Gucci Blooms e Gucci Caleido. Prestate attenzione perchè loro, si, che vi faranno sognare.

#GucciGram è un progetto digitale all’avanguardia, attento a quell’estetica iper-contemporanea plasmata dagli artisti per mezzo dell’arte digitale. Gucci diventa sempre più social grazie a questa iniziativa il cui mandante è il direttore creativo del marchio, Alessandro Michele. Ciò permetterà a qualunque artista di esprimere liberamente la propria arte, la propria storia in un mondo digitalizzato dove il modo di fruire l’arte visiva è cambiato. “Per visitare un museo basta aprire Instagram sui nostri smartphones e abbiamo un accesso immediato e intimo con artisti e fotografi brillanti in tutto il mondo..#GucciGram nasce in questa collisione culturale” nota del brand. (ndr) Alessandro Michele, consapevole di dirigere un brand unico e quasi centenario, ha deciso di fondere tradizione e contemporaneità sia nelle collezioni che nell’arte, arte che resterà solo ed esclusivamente online.

Ogni artista, selezionato dal direttore creativo, ha un approccio diverso a Instagram, ma in comune con gli altri ha l’abilità di usare Internet come mezzo per diffondere nuove idee su come creare piccole opere d’arte. Tra le immagini che spiccano sui social con l’hashtag #GucciGram ci sono: semplici rivisitazioni di alcuni dipinti come quello di Francesco Hayez, Il bacio, a cura di Chris Rellase con il motivo Gucci Blooms oppure grandi stravolgimenti come l’introduzione di personaggi dei cartoni animati o di messaggi satirici e i collage di Kalen Hollomon, Amalia Ulman e Ignasi Monreale. Un’esplosione pop-culturale in piena regola, fatta da diversi punti di vista, sfumature provocatorie e tanta creatività. La maison, inoltre, annuncia che le opere più belle saranno raccolte sul sito ufficiale www.gucci.com nella sezione Guccigram.

Ecco come gli artisti hanno interpretato le fantasie Gucci