La conosciamo tutti come Beyoncé, ma in pochi sanno che il suo nome per esteso è Beyoncé Giselle Knowles-Carter. Il suo successo risale a quasi vent’anni fa quando, insieme a Kelly Rowland e Michelle Williams, debuttò come bandleader del gruppo femminile “Destiny’s Child“.
La fama delle tre texane è cresciuta a dismisura negli anni tanto da accaparrarsi il titolo di “uno dei più grandi trio di tutti i tempi” dalla rivista Billboard.

L’epoca delle Destiny’s Child ha segnato la prima tappa dell’evoluzione del look della cantante curvy. Vestite tutte e tre allo stesso modo con abiti succinti, lustrini e super colorate, la loro stilista era proprio la mamma di Beyoncé, Tina Knowles che, in questo modo, intendeva supportare il progetto della figlia.

Nel 2003, la cantante statunitense intraprenderà la sua carriera come solista conquistando un successo dopo l’altro. Sarà anche in questo periodo che uscirà allo scoperto dichiarando di essere legata al rapper Jay-Z, con il quale intratteneva una relazione clandestina da ormai due anni. Grazie anche alla sua dolce metà che duetterà con lei nel singolo “Crazy in love“, il suo primo album senza le Destiny vincerà ben 5 Grammy Awards.

Se la sua carriera sembra prendere una direzione precisa che la porterà a lasciare completamente le sue compagne di avventura, in materia di stile, questo periodo, si contraddistingue da look totalmente controversi.
La sua storia d’amore con il cantante hip hop farà uscire l’animo R&B che, in fondo, ha sempre caratterizzato il suo genere, almeno quello musicale. Eccola apparire con shorts, canotta, tute larghe e cappellini mentre balla sulle note della sua hit “Crazy in love“. L’altra faccia della medaglia, però, mostra una Beyoncé tutt’altro che sportiva: famoso sarà, infatti, il suo abito sfoggiato ai Grammy Awards 2004, in seta dorato disegnato anche questa volta da sua mamma.

Le case di moda inizieranno a notare la bomba sexy dalle curve generose e, già dal 2005, la cantante sfoggerà sui red carpet abiti firmati dalle più prestigiose maison del mondo. Ma la sua collaborazione con la madre non finirà, infatti, nel 2006, le due apriranno una linea di abbigliamento, “House of Doréon” il cui stile si ispirerà alle mode di tre generazioni diverse, quella della nonna, quella della mamma Tina e quella della cantante stessa.
Da questo momento in poi, il suo look diventerà sempre più ricercato e sofisticato, in simbolo del raggiungimento di un’età matura che vedrà anche la nascita di un pargolo, Blue Ivy Carter.