Dopo Milano, la Men Fashion Week approda a Parigi dove verranno presentate le collezioni per il prossimo a/i 2015-2016. La terza giornata ha visto in passerella i brand Maison Martin Margiela, Givenchy, Comme des garçons homme plus, Junya Watanabe Man, Ann Demeulemeester e molti altri.

Prima di parlare del terzo appuntamento parigino, facciamo un resoconto generale della giornata di ieri, in cui hanno sfilato celebri maison dal calibro di Louis Vuitton, Balmain, 3.1 Phillip Lim e Yohji Yamamoto, parlando delle collezioni che ci hanno colpito maggiormente.

Louis Vuitton

La collezione realizzata da Kim Jones vede come protagonista il motivo dell’intreccio, ricorrente in quasi tutti i capi. Predominante è il color cammello, ma sono presenti anche capi color marrone, blu e grigio. Inoltre lo stilista ha portato in passerella una grande varietà di cappotti dal taglio lungo, parka di lana, maglioni, giubbotti in pelle e impermeabili bicolor, tutti abbinati ad un pantalone con risvoltino e un accessorio di pelletteria. Tracolle, valigie e borsoni hanno completato il look.

Balmain

Altro grande successo per Olivier Rousteing, il giovanissimo direttore della maison Balmain, che ha realizzato una collezione dal sapore aristocratico con l’utilizzo di tessuti come seta, velluto e cashmere e l’aggiunta di dettagli, stemmi e bottoni color oro. Blu e nero sono stati i colori principali, ma non è mancato qualche tocco di colore come l’arancione e il verde smeraldo. Un mood aristocratico che si fonde con la cultura hip hop grazie all’utilizzo di berretti, pantaloni larghi (in pelle, tessuto o velluto), e bomber.

Maison Martin Margiela

Contro ogni stereotipo, Maison Martin Margila a portato in passerella una collezione per il prossimo a/i piuttosto colorata, in cui vi è un largo uso del rosso, del viola e del marrone, caratterizzata da fantasie floreali, stampe e materiali lucidi. Singolare è la scelta del pantalone largo a vita alta, presente in quasi tutta la collezione, abbinato a camicie aperte che mostrano delle maglie con scollo all’americana o a collo alto. Non sono mancati capi in pelle come i pantaloni, i giubbotti, i trench e le cinture.

Junya Watanabe

L’uomo di Junya Watanabe è una sorte di dandy moderno. La collezione è stata caratterizzata dal classico completo da uomo: giacca, camicia, pantalone (che lascia intravedere la caviglia), cravatta o in alternativa il papillon. A completare il tutto è la scelta degli accessori come il cappello bombetta, che tanto ricorda Charlie Chaplin, o a cilindro, gli occhiali dalla montatura rotonda, l’utilizzo della sciarpa lasciata aperta o indossata intorno al collo e la scelta di bracciali e anelli color silver. Blu, nero e grigio sono i colori che hanno caratterizzato la collezione.