E’ quasi tutto pronto per la nuova sfida della Milano della moda. Party accattivanti, passerelle sbrilluccicanti, backstage e le immancabili firme più inarrivabili della moda mondiale. Tutto questo è la fashion week, ovviamente a Milano che si prepara nuovamente ad ospitare una nuova edizione per la moda uomo Primavera Estate 2023, dopo l’appuntamento di febbraio per la moda donna 2023 passata. Citando le parole del Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa “sarà una settimana colma di tanti grandi ritorni e altrettanti nuovi arrivi”.

Gli eventi come già annunciato saranno in tutto 66 e si avrà la possibilità, per chi non può andare a Milano, di vederli in diretta streaming su una piattaforma digitale dedicata all’ indirizzo milanofashionweek.cameramoda.it.

La nuova campagna di comunicazione ad hoc per la fashion week men’s collection di quest’anno, si snoda attraverso una narrazione che ci porta in giro per i luoghi iconici della città di Milano e porta la firma di CNMI, Comune di Milano e Yes Milano. Il manifesto della campagna di quest’anno infatti è stata immortalata nel giardino botanico di Brera dalla fotograda Gaia Bonanomi con lo styling di Matteo Greco. Negli scatti figurano quattro modelli che indossano i look di Federico Cina, Çanaku, Magliano e 44 Label Group.

moda maschile 2023
fonte: instagram/jen.a.jp

Grande orgoglio per la città di Milano e per i suoi luoghi storici, l’Assessora allo Sviluppo economico Alessia Cappello ha dichiarato “Dopo il lungo e difficile periodo di emergenza pandemica, sono certa che questa edizione sarà segnata da un grande fervore. Lo dimostrano il ritorno in presenza a Milano di grandi nomi della moda e anche, come già per le scorse edizioni, il debutto di molti giovani promettenti. Desidero sottolineare poi come ci sia sempre, da parte di questa manifestazione e di Camera della Moda in generale, una spiccata attenzione ai temi importanti del presente, dalla sostenibilità ambientale all’inclusione.”

Grande importanza per la fashion week, come sponsor di quest’anno per la sua realizzazione, sono soprattutto Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, di ICE Agenzia e del Comune di Milan.

Carlo Capasa ha poi continuato “Milano continua a essere una capitale della moda viva e appealing per un pubblico internazionale,  stiamo vivendo un momento di difficoltà dovuto alla guerra e alla pandemia che sta colpendo nuovamente la Cina, è importante che la moda continui a dare un messaggio di positività e di speranza, rispondendo alle istanze del tempo attuale con una particolare attenzione alla sostenibilità, inclusione e supportando le nuove generazioni”.

Dsquared2 avrà il privilegio di aprire le danze o le passerelle con la sua sua sfilata, primo appuntamento di un calendario ricco di eventi che si susseguono. Verranno tenute infatti 25 sfilate, 24 presentazioni, 3 presentazioni su appuntamento, 5 contenuti digitali e 9 eventi e il tutto si chiuderà il 21 giugno con la sfilata di Zegna in programma all’Oasi Zegna lunedì 20 giugno alle ore 19.

Altri nomi fiori all’occhiello della moda di quest’anno e attesissimi sotto le luci dei riflettori sono Re Giorgio e Giorgio Armani entrambi previsti per il 20 giugno, consecutivi, alle 10.30 e alle 11.30.

Non mancheranno poi la presentazione di Brunello Cucinelli e le sfilate di Emporio Armani, Dolce&Gabbana, Fendi e Versace, tutte previsti in calendario in data 18 giugno.

milano fashion week male
fonte: instagram/ emagazinee

Il giorno seguente toccherà invece a Missoni, Etro, Prada e della novità. La prima riguarda sicuramente il brand Moschino, la casa di moda diretta da Jeremy Scott infatti tornerà a sfilare con la sua linea uomo dopo qualche anno di assenza sulle passerelle milanesi. E la seconda novità riguarda sicuramente la presenza senza precedenti della JW Anderson, per la prima volta in sfilata per la Milano Male Fashion Week. Ma quest’anno faranno il loro debutto fisico anche 44 Label Group, brand fondato dal DJ berlinese Max Kobosil; il marchio cinese Joeone; i brand italiani Family First, Simon Cracker e il designer indiano Dhruv Kapoor.

Insomma le novità non mancano per quest’anno e sicuramente ci sono in serbo tante altre sorprese che ci aspettano per quest’anno e per la moda del prossimo anno.

Inoltre, per quest’anno in occasione della fashion week e a causa del momento storico cosi delicato a livello umanitario, la CNMI ha creato un progetto per sostenere i rifugiati Ucraini offrendo possibilità lavorative e ha promosso il Fashion Deserves the World per offrire occupazione per richiedenti asilo e migranti.

 

Di seguito il calendario dettagliato della week

  • 17 giugno: Dsquared2, 1017 ALYX 9SM, Family First, Billionaire
  • 18 giugno: MSGM, Emporio Armani, Dolce & Gabbana, Fendi, Jordanluca, Federico Cina, Marcelo Burlon County of Milan, Versace, Plain Sport
  • 19 giugno: Magliano, Simon Cracker, Etro, Prada, Moschino, 44 Label Group, JW Anderson, Dhruv Kapoor
  • 20 giugno: Joeone, Giorgio Armani, Zegna

 

 

fonte: instagram/gen.a.jp