Il total denim è diventato un vero e proprio must have che continua a sfidare gli anni e le stagioni.
In una stagione all’insegna delL’hippie style non poteva mancare il denim, rivisitato e arricchito con le novità della New Age. Un capo tutt’altro che statico, un capo anti convenzionale, metropolitano, adatto ad ogni anima. Mutevole nelle sue presentazioni, ormai si porta non solo nella versione urban e street, MA anche in quella chic.

Protagonista indiscusso delle passerelle ss 2015, il denim lo troviamo in ogni sua variante: ricoperto di stones o cristalli, strappato e consumato. Non solo il pantalone è in denim, ma anche i top e le gonne midi dall’orlo sfrangiato lo sono.
Non è un caso che proprio un guru del denim, Renzo Rosso di Diesel, abbia dichiarato di aver regalato un paio di jeans bianchi personalizzati a Papa Francesco; che dire anche il Papa fa tendenza!

La novità di quest’anno? Il total denim come si usava negli anni ’70 e ’80: un accordo di note hippie folk che incontra il minimal sporty. Allo stile sartoriale si accompagnano le immancabili proposte street come i pantaloni palazzo di Kenzo o il jeans sempre più eleborato di Ashish: dalla salopette effetto 5-tasche over al denim ricoperto di piume e paillettes fino. Sfiziosissimi sono gli shorts inguinali di Au Jour le Jour con patchwork super colorati e i pantaloni a campagna con taglio alla caviglia di Carin Rodebjer.

Sartoriale o folk: ecco alcune idee viste in passerella su come indossare questo irresistibile tessuto

Non risparmia neanche gli accessori

Gli accessori sono il tocco di classe: dalle borse in jeans come quelle proposte da Stella Mc Cartney e da Chanel, ai Ray-ben in denim fino ad arrivare alle super sporti Converse limited edition. Tutto si veste di denim.