Il Fuorisalone è ormai giunto a termine e con lui anche tutti gli eventi più chic e innovativi di Milano. In corrispondenza del Salone Internazionale del Mobile in scena a Rho Fiera, il Fuorisalone scandisce questa Milano Design Week a suon di esposizioni e mostre nel capoluogo lombardo.
Anche quest’anno gli eventi sono stati tanti e soprattutto imperdibili per i design addicted, ma non solo. Perché il Fuorisalone non è solo design e arredamento, ma anche moda e tendenza, nonché arte ed espressione. Fra tutti i party più esclusivi e le mostre più eclatanti, compaiono infatti i grandi nomi della moda.

14 aprile

A inaugurare questa settimana all’insegna del design ci ha pensato Desigual con il suo evento “Desigual stende i panni”. Dopo il successo riscosso nel Barrio Gotico a Barcellona e alle Halles a Parigi, il brand spagnolo ha deciso di riproporre quest’iniziativa super colorata anche per le vie di Milano: lenzuola, tovaglie e accappatoi della Living Collection stesi in giro per la metropoli. L’obiettivo? Scovare la zona colpita dall’iniziativa e afferrare (letteralmente) i panni stesi.

Ma la Spagna non è stata l’unica protagonista della prima giornata del Fuorisalone. Con Desigual, anche la super punk Vivienne Westwood che, come ogni anno, organizza un party super esclusivo nella propria boutique in Corso Venezia. Abiti, vodka e buona musica per un ritorno alla Londra dei Sex Pistols: due anni fa, non a caso, pochi fortunati hanno assistito all’esibizione di Billy Idol.

15 aprile

Il secondo giorno, invece, ha visto come protagonista monsieur Giorgio Armani che ha presentato la sua collezione per la casa 2015/2016. Mobili dall’ispirazione orientale, quasi nipponica, minimal e dai colori neutri. Eleganti con l’inconfondibile tocco di Armani Casa.

Di spicco è stata anche la suggestiva installazione Hanging Garden dello scultore e designer Kris Ruhs in mostra alla Galleria Carla Sozzani: un vero e proprio omaggio alla natura riproposta sotto forma di fiori di porcellana e foglie in fili di ottone. Il risultato? Un giardino dalle forme sinuose e leggiadre, davvero emozionante.

16 aprile

Giro di boa per questa settimana tutto mobile con Marni, che in occasione della terza giornata del Fuorisalone ha organizzato un cocktail party super esclusivo in viale Umbria: très chic, tassativamente pettinato.

Particolarmente interessante è stata invece la mostra di Roy Roger’s, primo brand italiano del denim. Nello store di Milano è stata proposta un’esposizione di quindici capi e documenti grafici della maison che ripercorrono le tappe del denim secondo Roy Roger’s.

Credit photo: www.askanews.it
Credit photo: www.askanews.it

17 aprile

Venerdì 17 invece è stato il turno di Jimmy Choo, che nel suo negozio in via Sant’Andrea, in collaborazione con la Galleria Rossana Orlandi ha celebrato la 54° edizione esponendo due Peacock Chairs dello studio di architettura UUfie.

La sera invece, in piazza Duomo, ha preso il via il party sotterraneo (letteralmente) di Elita Festival, decisamente troppo hipster per essere vero. Nonostante tutto però, l’evento è stato ben organizzato e ha dato modo ad artigiani emergenti di farsi conoscere presentando al pubblico i propri prodotti, tassativamente fatti a mano. Fra questi, un brand di cosmetici e cura per il corpo che ha proposto ai visitatori creme e oli super idratanti, tutti Made in Italy. Pollice in su per le creme solide a forma di muso di maiale dalle fragranze più disparate.

18 aprile

Penultimo giorno del Fuorisalone ed ecco che compare sull’infinita lista di eventi l’immancabile party al Just Cavalli. Musica, dj set, lista e tanti cocktail: per gli appassionati delle discoteche più tirate di Milano.

19 aprile

A chiudere l’ultima data del Salone del Mobile e del Fuorisalone è stato il Brunch with readings presso Allestimenti Portanuova in via Adamello. Il mood dell’evento “Biografie inedite di cento oggetti”: un’esposizione di cento oggetti, da coltellini svizzeri a sedie in legno, fino ad arrivare all’oggettistica da collezione. Un tripudio di particolarità, a partire dalla spiegazione stessa dei prodotti esposti: a raccontarli infatti ci hanno pensato degli attori, proponendo racconti suggestivi e decisamente teatrali per un clima très artistique.

Un Fuorisalone, insomma, all’avanguardia e ricco di moda; arte nascosta dietro ogni angolo della città per un’atmosfera frizzante dalle sfumature innovative.