Il Capodanno si avvicina e come sempre una delle mete più gettonate per festeggiare è la montagna. I fuochi d’artificio che si riflettono nella neve, i pomeriggi passati in compagnia delle cioccolate calde bollenti e le vette imbiancate sono un clima perfetto per inaugurare il nuovo anno al meglio.
Certo, c’è una cosa che una donna sa bene, la montagna è tanto bella, ma è altrettanto difficile preparare la valigia adatta.
Quando si trascorrono le vacanze in montagna bisogna portare con sé molti vestiti caldi. Due problemi iniziano a perseguitare: il poco spazio in valigia e riuscire ad essere alla moda senza assomigliare al cotechino del Cenone.

Non bisogna però accendere subito l’allarme, preparare la valigia con tutto il necessario senza rinunciare al proprio stile è possibile.

Cinque regole per viaggiare

1. Tuta da sci, o da snow, a modo mio
Questo probabilmente è uno dei capi più detestati dalle donne. Ingrossa, impedisce i movimenti e spesso si trova in colori improponibili.
Grandi marchi come Colmar e Moncler offrono una vasta scelta di fantasie, che possono anche essere indossate al di fuori delle piste da sci.
Se si vuole invece una tuta che valorizzi il proprio fisico l’ideale è puntare sulle tute della Kappa, che sono realizzate in materiale tecnico, hanno un design attillato e sono disponibili in diverse texture. Una giacca tartan in goretex è tutta un’altra storia rispetto al solito piumino che dà un effetto “omino Michelin”.

2. ” Ma che cappello mi prende ? “

Così esordiva Jonny Deep in veste di cappellaio matto nel film Alice in Wonderland. Ma che cappello prendere bisogna saperlo bene, soprattutto in montagna.
Per farsi riconoscere e notare sulle piste questo è sicuramente l’accessorio chiave, che ci fa essere alla moda e allo stesso tempo scalda.
Un cappello in lana con un pon pon in eco pelliccia dovrà essere messo come prima cosa nel bagaglio. Se non lo si ha in casa – eresia – allora bisogna correre da Zara che propone questo capo in un’unica variante beige a 13€.
Una scelta che non piacerà a tutti ma senz’altro molto amata è il cappello di pelliccia. Woolrich si distingue da sempre per i suoi caldi cappelli, in perfetto stile russo. Negli ultimi anni ne sono stati realizzati in materiale ecologico da diverse case di moda, quindi per chiunque voglia optare per uno stile elegante da sfoggiare di giorno e di sera è ora di iniziare la ricerca.

Per chi si concedesse un pomeriggio a pattinare sul ghiaccio non possono mancare i paraorecchie in perfetto stile Central Park.

3. Se bella vuoi apparire un po’ di freddo devi patire: i collant

La montagna in inverno è anche vita notturna. La sera quindi si può sfoggiare qualche vestitino e per non patire il freddo basta abbinarlo con delle calze.
Capodanno è brillantini e luci per questo la calzamaglia glitter di H&M deve essere inclusa tra i fedeli compagni di viaggio.

4. Ogni outfit ha una soluzione: il maglione

Non importa quanto bella possa essere la nuova camicetta o il vestito che vi è appena stato regalato, date le temperature, il fulcro dell’outfit è il maglione.
Queste vacanze possono essere un’occasione per sfoggiare i maglioni natalizi con il tipico tema Fair Isle, che sono la moda del momento dopo la loro uscita della collezione di Chanel Metiers d’Art a Roma.
Bisogna essere originali, quest’anno sulle passerelle hanno sfilato diversi maglioni con fili di lana che si annodano su tutto il corpo, pullover lunghi con applicazioni naïf, piccoli pull a collo alto, nuvolette in lana moheir, maglieria con zip, maglioncini con candidi intrecci tricoté o corposi torchon con virtuose lavorazioni a spirale.
Se si vuole andare a colpo sicuro il must have di questa stagione è sicuramente il maglione a collo alto proposto da grandi brand come N°21, DKNY, Dries van Noten ma anche da tutte le catene low cost.

Questo capo si trasformerà dalla pista da sci alla pista da ballo, sulla neve basterà indossarlo con un pantalone lungo, mentre sotto le lui della discoteca si dovrà abbinare ad una longuette con spacco profondo, per un perfetto look da party.

5. La scarpa fa la differenza: lo stivale

Questo inverno è stato segnato dalla moda dello stivaletto, che in montagna è un must ogni stagione.
Si è in alta quota ma non si punti sull’altezza, conviene scegliere scarpe basse.
Sono tornati sulle passerelle di Valentino e Salvatore Ferragamo gli stivali da cavallerizza perfetti per unire stile e comodità.
Certo, se non si può fare a meno del tacco l’ideale è l’ankle boot con plateau, come proposto da Marni e se proprio si vuole svettare si può puntare sul tacco a spillo di Casadei che farà sognare – e più probabilmente scivolare.

Per chi preferisce comodità e calore quest’anno Moon Boot ha realizzato una “galattica” collaborazione con Jimmy Choo, che offre diversi modelli con applicazioni di pietre, eco pelliccia e inserti in pelle metallizzata, che rendono lo stivale da astronauta un capo fashion.

Non c’è freddo che tenga, basta seguire cinque semplici passaggi per avere un look invidiabile anche in montagna.