Lo hanno scelto icone di stile come Victoria Beckham, Kate Middleton e Kate Moss, rendendolo già un must have di questo autunno/inverno 2014-15. Gli stilisti lo hanno inserito nelle collezioni invernali, ricevendo consensi e conferme dalle vendite: il collo alto è ufficialmente tornato a dire la sua sulle passerelle.

Simbolo degli assidui frequentatori dei bistrot francesi, poi simbolo degli intellettuali del XIX secolo, poi, ancora, riportato sul grande schermo dalla splendida Diane Keaton negli anni ’70, il collo alto è stato spesso riposto nella volino dell’immenso armadio della moda, per poi essere ripescato a momenti alterni.

Numerosi sono i dubbi circa l’effetto del collo alto sulla figura, primo fra tutti il fatto che accorci il collo. La soluzione è semplice: scegliere un tessuto sottile, che sia lana leggera con fili di seta o cachemire, un colore scuro et voilà. Abbinatelo a un pantalone dal taglio maschile e accessori originali per un effetto intellettuale, o abbinatelo a un’acconciatura raccolta e a un paio di orecchini gioiello per renderlo più sexy e bon ton.

Uno schiaffo morale a chi crede che la sensualità corrisponda a un vestirsi svestendosi. Sensualità è buon gusto, raffinatezza, eleganza. Vestirsi, coprendosi con buon gusto, raffinatezza ed eleganza, come vedete, si può.