Ilaria Lepore, classe 1984, è una stilista di moda contemporanea che vive e coltiva la sua passione nella capitale più underground che ci sia, Londra. Il suo stile è provocatorio e fuori dagli schemi, propone in chiave androgina una visione sartoriale della moda. Ogni sua collezione provoca una fusione tra uomo e donna, sfidando i canoni tradizionali del fashion system.

Ilaria invita tutti ad ampliare i propri orizzonti mentali istituzionalizzati dalla società, andare oltre il banale ed è per questo che lei sceglie uno stile borderline che stravolge il senso estetico comune. I focus delle sue collezioni sono le forme psichedeliche e illusioni ottiche, perchè il fine è quello di creare un nuovo linguaggio visivo, provocatorio e innovativo.

La collezione proposta da Ilaria Lepore per il prossimo autunno/inverno 2015 esprime il completo disagio della società contemporanea, fatta di incertezze e l’annichilimento dell’identità di ogni individuo. Si scaglia contro il capitalismo e soprattutto con la produzione di massa che sforna sul mercato prodotti omologati e totalmente privi di identità. Il titolo della sua collezione è AMBIGUO, così come lo è la società odierna e soprattutto rappresenta la ricerca da parte delle nuove generazioni, creative e non, di una concezione di normalità e individualità. La stilista lancia un codice ultra tech ricco di nuovi particolari, una palette bicromatica che rappresenta al meglio una generazione ambigua e borderline.

Il suo angolo di paradisio-inferno è Shop 172, spazio in cui Ilaria espone le sue ultime chicche. Qui ci sono abiti oversize con tagli sartoriali asimmetrici, confezionati con materiali all’avanguardia high-tech e trame leggere, camicie dalle rifiniture minuziose, giacche dalle differenti tappezzerie e accessori ultra zippati. Le colorazioni utilizzate sono: il bianco gessato, grigio e nero e ogni stagione lei propone un gioco cromatico diverso, fantastico. Qui c’è infatti la collezione invernale, in pieno stile androgino e a tal riguardo la stilista ha dichiarato: “Non è mia intenzione affrontare o superare il concetto di genere, piuttosto sviluppo la mia idea di estetica.” (ndr)

La sua grinta e voglia di far valere i suoi ideali le ha permesso di partecipare al contest Who Is Next? Uomo 2015 promosso da Pitti Immagine, dove si è guadagnata un posto tra i 7 finalisti. Si trattava di una selezione di talenti emergenti del panorama della moda italiana. Il nome del suo brand è caratterizzato da un dettaglio non indifferente, croce rovesciata, questa si nota anche accedendo al suo sito internet ufficiale durante il caricamento; la spiegazione a ciò è : “Ho scelto di utilizzare il simbolo della croce rovesciata come segno esplicito del mio background punk; di questa corrente ho voluto riprendere la carica provocatoria, l’estetica underground, che si può ritrovare anche nel mio spazio a Brick Lane. Non seguo però nessun trend nello specifico e vengo ispirata principalmente dalle mie visioni.” (ndr)

Una donna dalla grande determinazione che si allontana dal linguaggio comune e propone sempre elementi straordinari e rivoluzionari; basti pensare ai video commerciali che sponsorizzano le sue creazioni, si tratta di mix fotografici tutti innovativi dal gusto robotico. Il video in cui verranno proiettati i capi della prossima stagione riprenderà l’atmosfera vintage degli anni’60, foto monocromatiche dove i protagonisti indiscussi sono il bianco e il nero, le forme geometriche e gli abiti lunghi che richiamano le creazioni visionarie di Rick Owens, Yohji Yamamoto e Ann Demeulemeester.

La collezione per la primavera/estate 2016 è intitolata Delirium Summer e si colora di tute e jumpers, soprabiti oversize, materiali hi-tech e tessuti leggerissimi come la seta e il cotone. La collezione estiva sprigiona una poetica simile al pensiero filosofico di Luhmann, la piena voglia di riscatto dell’uomo dai sistemi sociali.

“L’abito che preferisco? Elektra vest-coat, perchè rappresenta perfettamente il concetto di Ambiguous collection. Esprime pienamente l’identità di quello che è il mio stile – essenziale, strutturato, ricercato” ha rivelato Ilaria. (ndr)

Ecco le creazioni di Ilaria Lepore