Le donne rimangono per lo più delle creature misteriose, sopratutto quando si tratta di vestiti, scarpe, borse, accessori e quant’altro.
A dimostrarlo sono gli ultimi studi effettuati su un ampio numero di donne e sul loro guardaroba, che sarebbe un vero e proprio caos interiore. Secondo gli studiosi, l’armadio rappresenterebbe concetti personali, che nel tempo risultano malleabili e di conseguenza cambiano.
Ora vi forniamo qualche esempio pratico.

Il classico colpo di fulmine per un capo particolare o per un accessorio in vetrina è capitato a tutte almeno una volta nella vita, e da questo amore improvviso, il nostro inconscio sviluppa una sorta di attrazione irrinunciabile, che ci spinge a comprare. Si tratta di una sorta di reazione di possesso, dovuta ad uno stato psicologico, derivante da un momento specifico del nostro animo che ci invita a tirar fuori dal portafogli la carta di credito e uscire così soddisfatte dal negozio.

Ma la fase dell’innamoramento – e lo sappiamo bene – finisce più o meno bruscamente dopo pochi giorni o qualche mese.

Quante di voi indossano con regolarità tutti i capi che hanno nell’armadio?

Secondo dei recenti sondaggi, le donne utilizzano solo il 20% dell’abbigliamento a disposizione nel loro guardaroba, che è ricco di capi low-cost impossibili da non acquistare, di abiti di vecchia data da cui non ci si separa mai, ma anche regali non graditi ed abiti che non ci stanno bene che accantoniamo semplicemente in un angolo, perché non riusciamo a separarcene.
Ecco spiegata la jungla dell’armadio.

Qual è la soluzione? L’unica cosa che si può fare per riaccendere la fiamma e l’interesse verso alcuni capi è sbarazzarsi di quei vecchi acquisti non utilizzati, e curare i capi che più ci piacciono con lavaggi e prodotti specifici, per far sì di non perdere la scintilla della prima volta.

[Credit: sfilate.it]