Quante donne sognano una Louboutin, una Jimmy Choo o una Manolo Blahnik? Ma soprattutto quante sperano, che una volta effettuato l’acquisto il piede sia comodo come se si indossasse una Super Star dell’Adidas? Questo diventa possibile nel momento in cui scienza e moda si fondono e l’innovazione diventa il fulcro della novità, pronta a diventare il futuro fenomeno di cui chiunque può usufruire. Questo è lo scopo della scarpa tecnologica ideata da Thesis Couture, la prima a non far soffrire i nostri piedi, con tanto di tacco a spillo.

La sua ideatrice, Dolly Singh, avvertendo anch’ella l’esigenza di qualsiasi donna di indossare scarpe alte che non siano doloranti, ha deciso di dare vita ad un’invenzione non solo sorprendente, ma soprattutto che fondesse scienza e anima couture. La Singh ha così immaginato una scarpa tecnologica la cui realizzazione ha richiesto l’intervento di un team specializzato di scienziati appartenenti a diversi settori.

Un chirurgo ortopedico, il prof. Andy Goldberg, l’astronauta Garrett Reisman e lo scienziato missilistico Hans Koenigsmann. Tre menti geniali che hanno cooperato inizialmente all’insaputa di quale fosse il reale motivo dell’invenzione. Per convincere i tre professionisti a collaborare al suo progetto l’imprenditrice ha dovuto lasciar intendere loro che si trattasse solo dell’ideazione di “..una struttura che supportasse una seconda struttura dinamica, con un raggio di 180 gradi“.

trendytechie.ca
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Solo successivamente gli scienziati sono venuti a conoscenza della vera motivazione che spingeva l’imprenditrice statunitense a creare tale struttura tecnologica, che conferisse ergonomicità e comodità al piede femminile sempre soggetto al dolore causato dai tacchi alti.

A causa del realistico disagio apportato dai tacchi, di certo la realizzazione di una scarpa tecnologica ha quel quid che sa di miracoloso e la creazione della Thesis Couture, che non è la prima volta che idea qualcosa di innovativo, avrà certamente grande successo. Difatti l’azienda statunitense fonde da anni nelle sue creazioni architettura, design, medicina e tecnologia e negli ultimi cinque anni è cresciuta producendo più di 4000 paia di scarpe.

La scarpa tecnologica con il tacco a spillo antidolore

Il costo delle scarpe prodotte dalla Thesis Couture non è però uno indifferente. La cifra di sell-out si aggira infatti intorno agli 800,00€, anche se la fondatrice del marchio spera di entrare in tutte le case di moda così da aumentare la produzione di massa e abbassare corrispettivamente i prezzi.