I jeans sono un vero e proprio passpartou, un evergreen che non passa mai di moda.
Abbinabili a tutto e comodissimi, rientrano nei capi più utilizzati dalle donne, dagli uomini e dai più piccini.
I trend della primavera promuovono il jeans in ogni modello e colore, da quello a zampa d’elefante che è tornato in voga nello stile boho chic dagli anni ’70, a quello boyfriend o skinny, tipici ormai da anni.
Innamorarsi non è mai stato così semplice: ogni giorno dieci donne su dieci si innamorano di un nuovo paio di jeans, contente e convinte che le accompagnerà per anni.

Ma che succede quando il jeans che abbiamo amato e che ci rendeva perfette, si rovina e proprio non lo si vuole buttare?

La risposta è il riciclo.
Uniche risorse sono la creatività e il giusto coraggio per prendere le forbici e dare il primo taglio senza provocare spasmi o infarti.
I vecchi jeans non muoiono mai, possono essere modificati e riciclati in tante maniere diverse: ecco 7 modi per amarli per sempre.

1. Pantaloncini

La cosa più semplice è tagliare il jeans fino a ridurlo a pantaloncino o pinocchietto e farne un risvoltino all’estremità per non mostrare i segni del taglio.
Questo è uno dei modi più comuni per modificare il proprio vecchio jeans e anche il più utile nel passaggio inverno/estate.

2. Gonne

Per realizzare una gonna da un jeans, sarà necessario scucire le gambe a cominciare dal cavallo fino ai piedi, poi con un righello si dovrà apportare un taglio orizzontale su entrambe le gambe e imbastire la parte sfibrata con ago e filo.
Questo procedimento è utile se si vuole realizzare una gonna di jeans stretta, se si vuole realizzare una gonna a campana invece bisognerà utilizzare un procedimento diverso.

3. Modificare il jeans

Se il jeans in questione è molto vecchio e lo si vuole modernizzare, si potrà modificare con intarsi a fantasia o applicandoci toppe e spille colorate.
Le toppe potranno essere applicate in maniera semplice se termoadesive, altrimenti basterà cucirle direttamente sul tessuto.
Si tratta di una moda attualmente utilizzatissima. Il patcheork smorza infatti un outfit troppo serio rendendolo più fresco e giovanile.

4. Borse

Il procedimento è lo stesso di quello della gonna, ma sarà opportuno cucirne poi un lato per creare il sacco e applicarci poi due manici in denim.
Se si vuole rendere la borsa meno “fai da te”, si potrà optare per dei manici in pelle, per un casual wear da aperitivo con le amiche, o in rafia per una giornata al mare.

5. Scarpe

Anche le scarpe più vecchie possono essere foderate con un tessuto di un vecchio jeans per conferirle un aspetto più nuovo.
Basterà ritagliare il tessuto necessario e foderarle.
Servirà maestria e tanta buona pazienza.

6. Collane e bracciali

Per le più vanitose, ecco realizzarsi in men che non si dica delle bellissime collane o bracciali totalmente in denim.
L’effetto finale sarà molto vintage, must have del divertimento DIY.

7. Porta oggetti

Un utilizzo efficace e valido di un vecchio jeans, è quello di modificarlo in un proficuo porta oggetti.
Per gli amanti della cancelleria, sarà un affettuoso porta carte, penne, matite, temperini e post-it, per le amanti del make-up sarà un porta pennelli e per le amanti della nail art un porta smalti e accessori per le unghie.

E non solo: con il tessuto in denim possono essere create pantofole, porta cellulari, presine, cuscini, oggetti per l’arredamento, portachiavi, spille e chi più ne ha, più ne metta.
Insomma, l’amore per un jeans dura per tutta la vita, dal suo acquisto alla sua modifica, per sempre.
Jeans are girls best friends“, è proprio il caso di dirlo.